Ha parlato di come in futuro la tecnologia di Neuralink, una start-up da lui co-fondata, potrebbe offrire alle persone un modo per migliorare le proprie abilità in determinate materie. La società sta cercando di attingere all’intelligenza artificiale per aumentare le capacità cognitive delle persone con interfacce cervello-macchina. La compagnia non è ancora lì, però.
“La prima cosa che dovremmo presumere è che siamo molto stupidi”, ha detto Musk. “Possiamo sicuramente rendere le cose più intelligenti di noi stessi.”
Ma aveva una visione diversa, suggerendo che un computer non ha mai generato un essere umano, o nemmeno una zanzara.
“Non ho mai avuto in vita mia, specialmente [negli] ultimi due anni, quando le persone parlano di AI, gli esseri umani saranno controllati dalle macchine”, ha detto. “Non ci penso mai. È impossibile.”